Abito da sposa rosa in pizzo e a sirena: la scelta di Veronica
Abito da sposa rosa in pizzo e a sirena. È stata questa la tipologia d’abito personalizzato scelto dalla sposa oculata Veronica.
Oggi ospito una nuova creazione di Angela Alfuso. Non solo adoro il suo lavoro (è stata colei che ha realizzato il mio abito da sposa!) ma adoro soprattutto la sua metodologia nell’arrivare all’abito da sposa perfetto. Metodologia consigliata anche da un’altra professionista del fashion della sposa: a questo post. Farsi realizzare un abito da sposa da una sarta, personalizzato, è infatti l’opzione con più resa rispetto alla spesa, anche (e soprattutto) all’atelier.
Grazie al blog, tante le spose che hanno seguito il mio esempio e si sono fatte realizzare un abito da sposa su misura da Angela, ecco perciò il racconto di un altro capolavoro sartoriale: l’abito da sposa rosa in pizzo a sirena di Veronica. Se però sei lontana e non puoi avvalerti della consulenza di Angela (dato che opera a Pistoia) niente paura: se sei di Bologna, puoi chiedere a La fata madrina che, con metodologie e un approccio differente da lei, può comunque riuscire a raggiungere il medesimo risultato; altrimenti, Angela può fornirti comunque una consulenza a distanza, online: ti spiego come qui.
L’ABITO DA SPOSA ROSA IN PIZZO DI VERONICA
Ciao Rebecca! Oggi vorrei raccontarti di un incontro speciale. Vorrei parlarti dell’abito da sposa rosa in pizzo di Veronica:
Veronica mi ha chiamato nel mese di agosto, perché aveva letto del mio lavoro proprio sul tuo blog e se ne è innamorata.
A questo proposito, infatti, ti dico che il successo delle mie creazioni dipende proprio dall’amore delle spose nel vivere il percorso che facciamo insieme; partendo dal disegno e andando avanti nella scelta dei tessuti: i nostri discorsi, i consigli, le prove, le emozioni, gli errori che si correggono, l’incontro con lo staff della sartoria e il momento magico del “Sì è il mio abitò”, a cui si arriva con le cuciture imbastite, come ben ti ricorderai 😉
Il momento delle lacrime è un’emozione che si rinnova tutte le volte e non ha prezzo. Ma torniamo alla sposa: Veronica è una donna bella e alta, con un gran sorriso e gli occhi splendenti. Mi ha subito coinvolta emotivamente con i racconti sulla sua famiglia, che ho subito conosciuto, e la sua determinazione nel volere un vestito da sposa studiato solo per lei da me hanno dato una bella spinta alla mia creatività.
SCELTA DEI COLORI E DEL MODELLO
Abbiamo iniziato subito il lavoro per lei, che voleva un abito da sposa non completamente bianco ma con uno sfondo rosa e tanto pizzo. Per lei ho pensato subito ad un abito doppio e ho disegnato un sott’abito stile sirena ma con un taglio particolare, per non evidenziare i fianchi e la pancia un po’ birichini.
Ho previsto un taglio sotto al seno (in modo da sostenerlo e farlo risaltare) e un taglio orizzontale, all’altezza del bacino, proprio sulla pancia.
Sui entrambi i fianchi, sotto al taglio, con tanta pazienza della sarta, ho previsto e fatto creare una piega, che ha contribuito ad ammorbidire l’ampiezza della gonna fino a terra, dandomi lo spazio per inserire fili di Swarovski luccicanti con le iniziali della famiglia e il fatidico “Sì”, che ho voluto avesse addosso, come per te.
Il corpetto dell’abito da sposa rosa in pizzo di Veronica, come da abitudine, è stato realizzato con i tagli verticali anche dietro, in modo da poter sostenere la scollatura sia davanti che dietro. Immancabili le spalline.
PRIME PROVE ABITO DA SPOSA ROSA IN PIZZO
Le prime prove del prototipo sono andate subito bene: il taglio sartoriale è piaciuto alla sposa e anche a suo marito che, contrariamente alla tradizione, ha voluto coinvolgere almeno per le prime prove. Comunque il bello deve ancora venire!
Mentre in sartoria si procedeva alla realizzazione del suo abito da sposa rosa in pizzo e a sirena, con tutti e due gli sposi abbiamo definito il porta-fedi; che, molto semplicemente, abbiamo voluto negli stessi colori dell’abito. Colori che abbiamo anche riportato nell’allestimento floreale della location arroccata sul mare, e nella sede del municipio antico del suo bellissimo paese.
SCELTA DEL TESSUTO
Passiamo ora alla scelta del pizzo, che andrà sopra la sottoveste rosa della sposa. Per fare praticamente un abito da sposa rosa in pizzo, volevo evitare di scegliere un tessuto che fosse troppo coprente e, soprattutto, per il tipo di matrimonio e il carattere della sposa, volevo un pizzo non troppo classico, ma in stile liberty.
L’azienda a cui ho inviato l’ordine ci ha fatto un po’ “tribolare per la consegna”, ma l’effetto d’insieme ci ha ripagato del tempo e dell’ansia procurata dall’attesa.
L’abito, con i tagli definiti e rifinito tutto a mano, è stato lasciato aperto sui fianchi, per far intravedere la piega del sotto abito arricchita con le collane di swarovski e scollato davanti e dietro, dove è stato chiuso con 40 bottoncini foderati. La “Centina” del pizzo, in fondo alla scollatura e sui fianchi, ha coperto perfettamente la sottoveste rosa, creando una sfumatura di colore spettacolare e un modello unico. Eccoci alle lacrime…
L’ULTIMA PROVA E DEFINIZIONE ACCONCIATURA SPOSA
La prova finale dell’abito da sposa rosa in pizzo di Veronica è stata un successo! Le lacrime della futura sposa hanno dato il benestare, con la gioia di tutti.
Ho completato il lavoro creando a mano una bellissima rosa con il tessuti dell’abito, da inserire nei capelli al posto del velo. E, con l’approvazione della parrucchiera e con l’aiuto di Donella, la mia socia nella realizzazione artigianale dei bijoux e degli allestimenti, abbiamo anche creato tante mollettine gioiello per impreziosire l’acconciatura.
CALZATURE SPOSA: COORDINATE ALL’ABITO
Un tocco di pizzo anche alle scarpe e il lavoro è finito.
IL GRANDE GIORNO È ARRIVATO
Il ritardo del pizzo ci ha fatto completare l’abito di Veronica praticamente pochi giorni prima del matrimonio, ma mi ha anche permesso di portarglielo io stessa a Frosinone. Così ho potuto vestirla, per vederla uscire di casa insieme al figlio che l’ha accompagnata all’altare… È stata un’emozione unica per me! Come tutte le volte che vesto le mie spose.
Come sempre ringrazio gli sposi per la grande fiducia e, soprattutto, per l’amicizia e l’affetto immediati che mi hanno dimostrato lasciandomi partecipare alla loro emozione. La telefonata del giorno dopo di Veronica mi ha poi ripagato di tutta la fatica:
“Sei la prima persona che chiamo stamani… sono felice, hai realizzato il mio sogno!’’
CREDITI FOTO CERIMONIA
Se anche tu vuoi un abito da sposa personalizzato come quello di Veronica, puoi trovare Angela a Pistoia; altrimenti, se abiti lontano, da oggi Angela mette la sua esperienza ed arte al tuo servizio anche a distanza, con una consulenza online.